I Capigruppo di LeU hanno inviato questa lettera ai Presidenti della Camera e del Senato
Non passa giorno che nel nostro Paese non ci siano incidenti mortali sui luoghi di lavoro. I dati ci dicono che siamo a tre morti al giorno compreso il fine settimana: un vero e proprio bollettino di guerra. Il diritto alla salute e alla sicurezza va garantita a tutti i lavoratori e in tutti i luoghi di lavoro e per questo occorre riaffermare il ruolo pubblico di salvaguardia della salute e della sicurezza. Contro questa “mattanza” serve un intervento deciso del Governo e del Parlamento. Siamo quindi a richiedere la contemporanea convocazione delle due Camere, per dare un segnale forte di attenzione e vicinanza ai lavoratori e alle lavoratrici del nostro Paese e per trovare gli strumenti legislativi più efficaci per porre fine all’inaccettabile e interminabile elenco di morti bianche.
Lo scrivono nella lettera inviata ai Presidenti di Camera e Senato Fico e Casellati il capogruppo di LeU a Montecitorio Federico Fornaro e la capogruppo del gruppo misto del Senato ed esponente di LeU Loredana De Petris.
Questa strage va fermata, tutti si assumano le proprie responsabilità: la politica, le imprese, le istituzioni, il governo, continuano i due esponenti di Liberi e Uguali. Bisogna estendere in tutti i luoghi di lavoro una cultura della prevenzione, permettere ed estendere i controlli, incentivare le imprese a investire sulla sicurezza sul lavoro e aumentare gli ispettori del lavoro che appaiono oggi in numero assolutamente insufficiente a coprire l’intero territorio nazionale. Per questo Liberi e Uguali ritiene indispensabile che il Parlamento affronti in maniera decisa il tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, concludono De Petris e Fornaro.