”La lettera delle giornaliste italiane contro le molestie, così come pochi giorni prima quella delle attrici, sono scelte importanti. Segnali che indicano una strada, una presa di coscienza”. Lo dichiara Laura Boldrini di Leu. “Dicono chiaramente che anche in Italia è finito il tempo del silenzio di fronte a comportamenti degli uomini che ci offendono, ci penalizzano, ci discriminano. Segnali tanto più importanti in quanto giornaliste e attrici con le loro lettere si pongono al fianco di tutte le donne. Non battaglie solitarie, dunque, ma comuni. Battaglie di genere che riguardano ognuna di noi, nelle certezza che solo unite si vince”, conclude.