Nella Giornata della memoria teniamo presente il monito di Liliana Segre: “Tu voltati, voltati sempre a guardare l’altro”
"Sono stata anch'io richiedente asilo, clandestina, respinta" - ha ricordato in questi giorni ad affollate platee di giovani e giovanissimi studenti, Liliana Segre, la testimone del genocidio appena nominata Senatrice a vita. Lo ha fatto rammentando l'esperienza, condivisa con decine di migliaia di altri, donne, uomini e bambine come lei, che vennero respinti alla frontiera tra Italia e Svizzera dalle autorità elvetiche perché, come si disse allora, "la barca è piena" e non vi era spazio per accogliere chi fuggiva dalla persecuzione. "Vivevamo immersi nella zona grigia dell'indifferenza. L'ho sofferta, [...]